L'edilizia residenziale pubblica è un'espressione con la quale ci si riferisce comunemente a tre tipologie di operazioni edilizie che vedono l'attivazione della pubblica amministrazione statale, a livello nazionale e/o locale, per offrire ai consociati degli immobili abitativi in proprietà, in locazione o in superficie.
Il ruolo concretamente svolto dalle amministrazioni pubbliche contribuisce a differenziare le tipologie. Generalmente possiamo distinguere in:
- Edilizia residenziale sovvenzionata l'ente pubblico edifica direttamente il fabbricato, mediante finanziamenti integralmente pubblici. Si tratta di una tipologia di intervento risalente ma tuttora molto diffusa.
- Edilizia residenziale agevolata che si è affiancata, fin dagli inizi del XX secolo, all'edilizia residenziale sovvenzionata. In questo caso, l'amministrazione incentiva l'edificazione residenziale attribuendo specifiche agevolazioni creditizie alle imprese costruttrici.
- Edilizia residenziale convenzionata, una forma di edilizia residenziale pubblica più recente, che spesso viene confusa con la precedente. Ciò che accomuna le due forme è il fatto che in entrambe l'immobile abitativo è realizzato dal privato. In caso di edilizia convenzionata, tuttavia, l'ente pubblico non offre agevolazioni creditizie ma attribuisce direttamente beni o contributi all'impresa costruttrice.